22 agosto 2008

Aggiornamenti

Ci siamo: Free Gaza e SS.Liberty sono salpate da Cipro alla volta di Gaza. I 46 membri dell'equipaggio e le imbarcazioni hanno ricevuto l'ok dalle autorità cipriote che hanno constatato la natura umanitaria del loro viaggio, non riscontrando alcun tipo di pericolo né di violazione della legge. Ora c'è da capire cosa succederà quando si avvicineranno alle acque di Gaza, e quindi alla marina militare israeliana...

Ieri pomeriggio sono venuti a trovarci (Noah e me) alcuni amici della Rete Radié Resch dall'Italia. Sono qui per il progetto "Fiori di Pace" che si propone di far incontrare adolescenti palestinesi (dei campi profughi) e israeliani (degli insediamenti). Il progetto è senz'altro interessante e coraggioso. Tuttavia Noah critica una cosa: parlare di dialogo e di confronto è sì importante ma è ancora più importante parlare di giustizia. Anche la mia "maestra" di arabo mi disse la stessa cosa: è inutile far parlare israeliani e palestinesi se prima non si dice chiaramente che il problema di oggi è nato dall'espulsione dei palestinesi dalle loro terre. Dimenticare il "passato" è impossibile, proprio perchè sul ricordo del passato degli ebrei è fondato il sionismo e la nascita dello stato di Israele...

Davanti ad un bicchiere di té alla menta e poi di una generosa tavolata piena di verdure, salsine, hummus, e deliziose carni grigliate (kebab, pollo speziato e capra) abbiamo passato una splendida serata, raccontandoci le nostre esperienze e impressioni su quello che ci sembra uno dei paesi più assurdi e surreali del mondo...
Oggi pomeriggio ci rivediamo, visto che i nostri hanno qualche ora di libertà, he he!


Per quanto riguarda l'argentino che è arrivato a Gerusalemme a cavallo, che si chiama Eduardo Aníbal Díscoli, ho trovato il sito internet del suo viaggio. In pratica, questo gaucho (un proprietario terriero, allevatore e laureato in legge) è partito da Buenos Aires nel 2001 (!!!), si è fatto tutta l'America (Sud, Centro e Nord) fino a New York e poi da Amsterdam, attraversando l'Europa (e anche l'Italia) è sceso fino a Gerusalemme. Eduardo dice che ora le cose gli si complicano perchè non sarà facile uscire da Israele, dato che questo paese non ha ottimi rapporti con i suoi vicini. Il suo scopo, infatti, è di percorrere tutto il Nordafrica e poi prendere la via di casa...

http://www.deacaballoalmundo.com.ar/

1 commento:

el Aranito ha detto...

Che tipo questo Eduardo!!! Grazie per il link con il suo sito!
E complimenti per il tuo blog!
In bocca al lupo per il proseguimento della tua avventura palestinese!!!
Un abbraccio,
Zeggia